#FaiConIMakers, Seby Torrisi costruisce un cabinato per attrezzi nel suo garage

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Seby Torrisi prosegue la riorganizzazione degli spazi all’interno del proprio garage/laboratorio. Per ottimizzare le superfici verticali a disposizione e proteggere gli utensili dalla polvere, il maker siciliano decide di realizzare un cabinato a secco, chiuso da una tapparella azionata da un motore elettrico in cui riporrà gli attrezzi e gli accessori da lavoro. Saint-Gobain Italia affiancherà ancora una volta Seby, fornendogli i materiali e gli strumenti necessari alla realizzazione di questo progetto. 

Realizzazione e posa dei pilastri in legno 

Per prima cosa, Seby procede a sgomberare e smontare le scaffalature in acciaio che occupano la parete che ospiterà il cabinato. Successivamente, prende le misure del vano, segnando il perimetro sul pavimento con il nastro adesivo. Fatto ciò, procede al taglio di due pilastri in abete piallato da 95x95mm; prende la misura dell’altezza con due listelli fissati in una morsa per ottenere un riferimento preciso, tenendo conto del leggero dislivello del soffitto. Quindi, effettua una posa di massima, posizionando i pilastri in bolla e fermandoli con dei cunei di legno.

L’assemblaggio del telaio in acciaio e la preparazione del sistema a secco 

Lo step successivo, che rappresenta la parte più laboriosa del progetto, consiste nella realizzazione del telaio in acciaio all’interno del quale scorrerà la tapparella per la chiusura del cabinato. Ecco come procede Seby: 

  • Taglia i profili (38x38mm) del telaio; 
  • Realizza dei fori sull’asse orizzontale del telaio, così da poterlo fissare al soffitto con delle viti; 
  • Salda i profili di acciaio con una giuntura angolare per poi ricoprirla con zinco spray; 
  • Utilizza una barra di recupero per delimitare la parte del telaio nella quale verrà inserito il cassone del motore che azionerà la tapparella; 
  • Fissa il telaio al soffitto con viti e rondelle, necessarie per pareggiare il leggero dislivello; 
  • Prepara due pezzi di recupero (rullo e motorino) da una serranda; con una mola elimina sbavature e residui di saldature; 
  • Fissa rullo e motorino ad un’altra barra metallica, per poi fissarla al soffitto, utilizzando anche in questo caso viti e rondelle; 
  • Taglia le guide in cui scorrerà la tapparella e le fissa al telaio metallico, inserendo una vite ogni 60 cm; 
  • Per la successiva installazione del sistema a secco, taglia su misura le guide metalliche a ‘U’ e le fissa alle superfici di supporto utilizzando un nastro adesivo in polietilene; 
  • Assicura le guide a ‘U’ al telaio ed ai pilastri utilizzando viti e piastre a ‘L’; 
  • Lascia una guida non fissata poiché da quel lato del cabinato passeranno i collegamenti elettrici per una presa interna al vano, l’alimentazione del motore della serranda e un dispositivo di illuminazione a LED. 

I prodotti Saint-Gobain Italia utilizzati da Seby Torrisi 

Per la realizzazione della prima fase del suo piccolo ma articolato progetto, Seby Torrisi si è avvalso di diversi prodotti di Saint-Gobain Italia. In particolare, per l’allestimento della struttura di supporto del sistema a secco, il maker siciliano ha impiegato il nastro biadesivo in polietilene e le guide a ‘U’ Gyproc Gyprofile a marchio Gyproc caratterizzate da un rivestimento ecologico (in quanto privo di cromo), resistente all’ossidazione e che impedisce anche la formazione di cariche elettrostatiche. Durante le operazioni di taglio delle parti in metallo del telaio della tapparella automatizzata, Seby ha fatto ricorso anche a due accessori dell’offerta di Norton Abrasivi: una mola da taglio DBX da 1 mm e una mola troncatrice a centro depresso da 3.2 mm. La successiva fase dei lavori, che prevede la realizzazione di un sistema a secco per l’allestimento delle pareti del cabinato, vedrà l’utilizzo del sistema Habito Forte di Gyproc, caratterizzato da un’elevata resistenza ai carichi, un basso assorbimento dell’umidità, praticità, durezza superficiale, resistenza al fuoco e sostenibilità.