#FaiConIMakers, Seby Torrisi completa il vano portattrezzi con serranda

Il progetto di Seby Torrisi in collaborazione con Saint-Gobain Italia, ossia realizzare un cabinato con serranda all’interno del proprio garage, giunge alle fasi finali con l’installazione del cartongesso e le predisposizioni per i collegamenti elettrici. In tal modo, il vano portattrezzi potrà ospitare una stampante laser (al riparo dalla polvere) e i punti elettrificati per alimentare gli elettroutensili, oltre ai comandi del sistema di illuminazione interna che verrà realizzato successivamente. 

Il collegamento con la scatola di derivazione 

Il primo intervento effettuato da Seby riguarda il lato del vano che si trova più vicino ad una cassetta di derivazione installata in precedenza. Per facilitare il passaggio dei fili che raggiungeranno l’interno del cabinato, il maker siciliano pratica un’incisione sul profilo a ‘U’ che aveva lasciato precedentemente ‘in sospeso’, ossia non ancorato alla trave in calcestruzzo. L’incisione consente l’inserimento di un tubo in PVC che, dalla scatola di derivazione esterna, raggiunge il profilo in lamiera zincata; in tal modo, la corrente elettrica potrà essere portata alla cassetta inserita nella lastra di cartongesso. 

La posa del primo pannello di cartongesso  

Il passaggio successivo consiste nella posa della pannellatura in cartongesso; Seby procede in questo modo: 

  • Misura il perimetro della superficie da tamponare; 
  • Riporta le misure sulla lastra di cartongesso; 
  • Effettua i tagli più grandi con un cutter; 
  • Piega la lastra verso il basso e poi la spinge verso l’alto, così da staccare la parte ritagliata in maniera precisa; 
  • Sagoma il profilo in modo tale che sia congruente con la trave del soffitto e il battiscopa; per questo taglio utilizza un seghetto alternativo; 
  • Fissa la lastra di cartongesso all’intelaiatura in lamiera zincata, utilizzando apposite viti filettate poste a 30 cm le une dalle altre. 

Le predisposizioni per i collegamenti elettrici 

Fissata la prima pannellatura, Seby si dedica alle predisposizioni propedeutiche all’elettrificazione dei punti interni al cabinato. Per prima cosa, installa una scatola di derivazione (specifica per cartongesso) seguendo un procedimento molto semplice: 

  • Segna gli angoli della scatola sulla parete; 
  • Realizza quattro fori di grosse dimensioni con una fresa a tazza; 
  • Ritaglia il cartongesso in eccesso per ricavare un vano della forma della scatola di derivazione; 
  • Fissa la cassetta stringendone le viti (queste fanno scivolare dei gancetti di fissaggio che permettono di ancorare il retro della scatola alla lastra). 

A questo punto, Seby inizia a lavorare sul pannello che riveste la parte interna della stessa parete. Seguendo lo stesso procedimento sopra descritto, inserisce due scatoline 503 (quelle per prese e interruttori). Prima di fissare il pannello sagomato, le collega tra loro – e con la scatola di derivazione interna – tramite il passaggio del corrugato. Fatto ciò, fissa anche la seconda lastra di cartongesso e completa il rivestimento della prima parete. Allo stesso modo, realizza il tamponamento del lato opposto del cabinato. 

Infine, Seby decide di chiudere anche la parte alta del vano per nascondere il meccanismo della serranda rendendo, al contempo, la parte ‘smontabile’, nel caso in cui sia necessario effettuare interventi di controllo o manutenzione. A tale scopo, il maker siciliano stacca l’asta saldata all’intelaiatura; dopo aver praticato dei fori alle estremità, fissa sul retro un profilo in alluminio (dello stesso spessore del pannello di cartongesso). Dopo aver ritagliato una porzione di lastra abbastanza grande da tamponare tutta la superficie, monta la staffa metallica al telaio, utilizzando due viti a brugola. 

I prodotti Saint-Gobain Italia utilizzati da Seby 

Anche questa volta, Seby Torrisi ha potuto contare sul supporto di Saint-Gobain Italia, che ha messo a disposizione svariati prodotti. Le lastre di cartongesso Gyproc Habito Forte, caratterizzate da un’elevata resistenza ai carichi; dello stesso brand anche le viti filettate utilizzate per il fissaggio della pannellatura. Per le lavorazioni riguardanti la staffa in metallo, Seby si è avvalso dei prodotti a marchio Norton Abrasivi; in particolare, il maker siciliano ha adoperato dischi da taglio e da sbavo per tagliare la saldatura ed eliminarne i residui.