Cambiare il pavimento è tra le soluzioni più efficaci per dare alla nostra casa un aspetto completamente nuovo. Ad esempio, si può scegliere di adottare soluzioni di design ed innovative come l’utilizzo di pavimento in gres porcellanato, che per-mettano la creazione di spazi continui molto belli e facili da manutenere.
Due le soluzioni: rimuovere completamente il vecchio pavimento oppure sovrap-porne uno nuovo (a secco oppure con collante specifico). A volte si tratta di una reale necessità poiché quello esistente è molto rovinato. Oppure di un semplice desiderio di ammodernare lo stile dei nostri ambienti forse troppo datato con mate-riali efficienti come il pavimento in gres porcellanato.
Pavimento in gres porcellanato, come avviene la posa
Il materiale comunemente utilizzato è il pavimento in gres porcellanato. Questo perché permette un’infinita scelta di texture, dimensioni e spessori in funzione delle esigenze o dei gusti personali. Tuttavia, la posa dei grandi formati non è così semplice e scontata. Infatti, sono necessarie apposite strumentazioni e conoscenze specifiche di incollaggio secondo le vigenti prescrizioni tecniche.
Cosa si intende per piastrella di grande formato?
La norma Uni 11493-1 del 2016 definisce di grande formato le piastrelle con un lato di lunghezza superiore a 60 centimetri, come le piastrelle del pavimento in gres porcellanato. La norma contiene anche le linee guida per la posa di ceramica “Piastrellature ceramiche a pavimento e a parete. Istruzioni per la progettazione, l’installazione e la manutenzione”. Infatti, sono presenti sul mercato piastrelle che superano i 3 metri di lunghezza e possiedono spessori ridottissimi: da 3 a 6 millimetri.
Quali sono le tecniche di posa e i collanti da utilizzare?
Quali sono le tecniche di posa e i collanti da utilizzare? Le piastrelle come quelle del pavimento in gres porcellanato, proprio in relazione alle loro dimensioni, esigono un sottofondo perfettamente planare e privo di irregolarità. Pertanto il consiglio è utilizzare il livellante weberfloor Zero30 (per spessori da 0 a 3 cm), in caso sia di ristrutturazioni sia di nuove costruzioni.
Inoltre, occorre prestare attenzione all’adesivo, da applicare con doppia spalmatura, sia sul sottofondo sia sul retro della lastra. Così da evitare vuoti al di sotto della superficie del materiale e creare l’effetto ventosa una volta posata la piastrella sul supporto. Contemporaneamente, la lastra ceramica deve essere compressa manualmente o con una piastra meccanica vibrante per assicurare il massimo contatto lastra-adesivo-supporto. Per la posa dei grandi formati, come stabilisce la norma, occorre impiegare un adesivo deformabile. Quindi, è necessario utilizzare un materiale come la nuova colla ad alte prestazioni webercol UltraGres 400. Infatti, questo prodotto garantisce altissime prestazioni tecniche ed un elevato comfort applicativo nella stesura di piastrelle come un pavimento in gres porcellanato, da parte dell’applicatore specialista.