Dotare la propria abitazione di un secondo bagno è un’esigenza molto diffusa e comprensibile per gestire al meglio la quotidianità della famiglia. Ma per questioni di spazio ridotto e di struttura dell’abitazione, spesso è necessario ricorrere alla progettazione e alla realizzazione di un bagno cieco, ossia un bagno privo di finestre.
I bagni ciechi sono spesso una sfida architettonica in termini di illuminazione naturale e di ventilazione. Se i problemi di luminosità sono facilmente aggirabili con un buon progetto di illuminotecnica, quelli di ventilazione e umidità da condensa hanno bisogno di maggior attenzione, per prevenite ed evitare la formazione di muffa.
1. Sistemi di areazione: l’importanza del ricambio d’aria
In un bagno cieco, l’areazione artificiale è essenziale: l’installazione di un sistema di areazione efficace aiuta a creare un corretto ricircolo d’aria e a rimuovere l’umidità dall’ambiente. Ventilatori e estrattori devono essere dimensionati correttamente in base alla grandezza del bagno. Scegliere dispositivi a basso consumo energetico non solo migliora l’efficienza, ma contribuisce anche all’eco-sostenibilità dell’ambiente.
2. Rivestimenti a parete: tra funzionalità ed estetica
I rivestimenti a parete svolgono un ruolo cruciale nel prevenire la formazione di muffa nel bagno cieco: è fondamentale scegliere materiali resistenti, come piastrelle ceramiche o resine specifiche, e rivestire le pareti fino al soffitto, evitando di lasciare porzioni scoperte per proteggere il muro dall’umidità. Oltre ad essere funzionali per prevenire lo sviluppo di muffe, i rivestimenti contribuiscono all’estetica complessiva del bagno, aiutando a rendere l’ambiente luminoso e accogliente, se si opta per colori chiari.
3. Pittura antimuffa: protezione a lungo termine per il bagno cieco
Una pittura antimuffa di qualità rappresenta un alleato prezioso nella lotta contro l’umidità e la proliferazione di batteri nei bagni ciechi.
Saint-Gobain Italia soluzioni adatte ad ogni esigenza:
- weberpaint protect: un’idropittura lavabile traspirante pensata per ambienti ad elevato tasso di umidità come bagni e cucine; dotata di additivi specifici ad ampio spettro d’azione in grado di prevenire la formazione di muffe e funghi. L’idropittura weberpaint protect è facile da applicare e perfetta per realizzare finiture uniformi opache, adatte a qualsiasi design.
- weberpaint defence: un’idropittura traspirante ad alta copertura, resistente all’aggressione di muffe e funghi; dotata di additivi specifici atti a prevenire la formazione di muffe e funghi. È ideale per ambienti con elevata umidità dell’aria e predisposti alla formazione di muffe. Si caratterizza per una resa elevata e per finiture uniformi particolarmente opache.
Entrambi i prodotti si adattano perfettamente a qualsiasi esigenza di design: sono tinteggiabili con sistema tintometrico webercolorlook, che permette di ottenere innumerevoli sfumature di colore.
4. Isolamento termico del bagno cieco: per il massimo confort
Anche lo scarso isolamento termico delle pareti può favorire la formazione di condensa e muffa nel bagno cieco. La presenza di mura fredde rivolte verso l’esterno o l’esposizione a nord, che non permette di scaldare le mura perimetrali, possono incorrere nella formazione di muffa a causa dell’aria calda e umida che si deposita su una parete fredda.
Un corretto isolamento termico delle pareti perimetrali, con prodotti di alta qualità, permette di prevenire la formazione di muffa sulle pareti del bagno cieco, al fine di mantenere un ambiente salubre e curato.