L’edilizia sostenibile è molto più di una semplice tendenza: è un approccio fondamentale per progettare, costruire e gestire gli edifici con una particolare attenzione per l’impatto ambientale.
In un’epoca in cui la consapevolezza ambientale è al centro dell’attenzione, l’edilizia sostenibile emerge come una soluzione cruciale per mitigare l’impatto del settore edile, dell’urbanizzazione e del consumo energetico e promuovere uno stile di vita più ecologico.
Case green: cosa sono?
Le case green sono un esempio tangibile di edilizia sostenibile, progettate con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dei materiali e dei processi di costruzione e che permettono di offrire un comfort abitativo superiore.
Queste abitazioni sono caratterizzate da una serie di elementi che le rendono efficienti dal punto di vista energetico e ambientale; ad esempio, l’uso di materiali da costruzione a basso impatto ambientale e derivati da materiali riciclati, che contribuisce a ridurre l’impronta di carbonio dell’edificio.
Inoltre, le case green sono progettate per massimizzare l’efficienza energetica. Questo può includere l’installazione di sistemi fotovoltaici per la produzione di energia solare, la progettazione di un isolamento termico avanzato per ridurre la dispersione di calore e l’impiego di finestre ad alta efficienza energetica per massimizzare l’illuminazione naturale e ridurre la necessità di riscaldamento e raffreddamento meccanico.
Edilizia sostenibile: benessere delle persone in primo piano
Le case green sono progettate con un occhio di riguardo per l’ambiente ma anche con un’attenzione particolare per la salute e il benessere degli occupanti. Questo include:
- l’uso di materiali in grado di migliorare la qualità dell’aria interna;
- una maggiore attenzione verso gli aspetti visivi e architettonici, fondamentale per creare un ambiente piacevole, in grado di promuovere il benessere psicologico;
- la progettazione di spazi ben illuminati per migliorare il comfort visivo;
- una cura particolare per il comfort acustico, che permette di creare ambienti silenziosi.
Edilizia sostenibile e materiali: l’approccio di Saint-Gobain
In qualità di azienda leader del settore edile, presente in 76 Paesi e con oltre 350 anni di storia, Saint-Gobain si è data un obiettivo sfidante e ambizioso: diventare un punto di riferimento per le tecnologie di costruzione sostenibile.
L’obiettivo specifico del gruppo è quindi quello di ridurre al minimo consumi ed emissioni inquinanti provenienti dagli edifici e dalle varie fasi di costruzione degli stessi. Per farlo serve ripensare anzitutto ai materiali, investendo in ricerca e sviluppo per trovare soluzioni economicamente sostenibili e che rispettino a pieno gli odierni requisiti di performance sostenibili, ricorrendo a materiali riciclati e di origine naturale.
Negli anni il brand ha sviluppato e prodotto innumerevoli materiali innovativi a basso impatto ambientale, tra cui:
- massetti e adesivi innovativi ottenuti da materiali riciclati o da sottoprodotti di altri materiali industriali, che permettono di ridurre le emissioni di CO2;
- vetri basso emissivi con un buon controllo solare, realizzati a partire da un substrato composto dal 64% di materiale riciclato e utilizzando il 100% di energia da fonti rinnovabili;
- lastre di gesso rivestito caratterizzate da un contenuto di materiale riciclato certificato.
Green Library: la prima libreria di materiali per l’edilizia sostenibile
Green Library, messa a punto da Saint-Gobain per sostenere il lavoro quotidiano di progettisti e professionisti del settore, è la prima libreria di materiali dedicata al Green Building. Questo tool permette di semplificare la ricerca dei prodotti Saint-Gobain sulla base delle certificazioni di prodotto e dei criteri ambientali volontari, come LEED®, WELL®, BREEAM, e obbligatori definiti dai CAM (Criteri Ambientali Minimi).
Green Library è di facile utilizzo, e funziona come un motore di ricerca che permette di:
- recuperare e scaricare tutti i documenti e le certificazioni ambientali di prodotto in pochi click;
- conoscere i protocolli ambientali attraverso una tabella sinottica e richiedere la distanza dal cantiere.