Guida finestre: tutto quello che devi sapere sul vetro per l’edilizia residenziale

guida finestre

Quando si scelgono le finestre per la propria abitazione è fondamentale valutare sia la qualità del telaio che le caratteristiche del vetro. La giusta combinazione di questi elementi non solo migliora l’estetica della casa, ma incrementa anche l’efficienza energetica e il comfort abitativo. Questo articolo fornisce una guida finestre dettagliata su come scegliere il vetro per casa, analizzando le diverse tipologie di vetri per il residenziale disponibili sul mercato.

Tipologie di vetri per l’edilizia residenziale

Oggi esistono numerose opzioni di vetro per il residenziale, ognuna con specifiche caratteristiche che ne massimizzano le funzionalità. La scelta del vetro per finestre dipende dalle esigenze individuali e da vari fattori legati alla struttura della casa, come l’orientamento e le diverse stanze.

Ma quali sono le principali tipologie di vetro per casa?

Vetri basso-emissivi

I vetri basso-emissivi, noti anche come “vetri termici” o “isolanti”, sono ottenuti grazie alla deposizione di ossidi di metallo che riducono significativamente la dispersione del calore. Questo deposito permette al vetro di trattenere fino al 90% del calore, migliorando così l’isolamento termico della casa. In pratica, il calore del sole penetra facilmente ma non fuoriesce, contribuendo a mantenere la casa calda in inverno. Questo tipo di vetri sono particolarmente adatti per le esposizioni a Nord e per le vetrate con schermi solari.

Vetri selettivi

I vetri selettivi, chiamati anche “vetri a controllo solare” o “quattro stagioni”, sono trattati per migliorare le prestazioni isolanti. Questo tipo di vetro è progettato per selezionare i raggi solari che lo attraversano, respingendo gli infrarossi in estate per prevenire il surriscaldamento della casa, oltre a trattenere il calore all’interno della casa nel periodo invernale.

vetro per casa

Vetri di sicurezza: temperati o stratificati

La sicurezza è un fattore cruciale nella scelta del vetro per le finestre, tanto che dal 2014 in Italia è obbligatorio installare vetri di sicurezza nelle nuove abitazioni. I vetri temperati e stratificati offrono diverse soluzioni: i primi sono riscaldati a oltre 600°C e raffreddati rapidamente per creare un vetro che, in caso di rottura, si frantuma in piccoli pezzi non taglienti. I vetri stratificati, invece, sono trattati con una pellicola plastica (PVB) che mantiene i pezzi di vetro uniti in caso di rottura, riducendo il rischio di infortuni.

Vetri anti-rumore

Per le abitazioni situate in zone trafficate o particolarmente rumorose, come vicino a ferrovie o aeroporti, i vetri anti-rumore sono essenziali. Questi vetri stratificati contengono un film plastico che attenua i rumori esterni, garantendo un ambiente domestico tranquillo e silenzioso. La corretta installazione e l’uso di telai adatti, come quelli in alluminio, migliorano ulteriormente l’isolamento acustico.

Vetri traslucidi

I vetri traslucidi sono vetri che permettono il passaggio di luce ma non sono trasparenti. Questa tipologia è particolarmente utile per finestre al piano terra o in situazioni in cui la privacy è una priorità. Questi vetri assicurano riservatezza sia di giorno che di notte.

vetro per il residenziale

Vetri auto-pulenti

I vetri auto-pulenti sono trattati con una sostanza che li mantiene puliti grazie all’azione combinata del sole e dell’acqua. La luce solare decompone lo sporco, che viene poi lavato via dalla pioggia senza lasciare aloni. Questo tipo di vetro è ideale per finestre difficili da raggiungere e pulire manualmente.

Vetri extra-chiari

I vetri extra-chiari, privi di ossido di ferro, sono completamente trasparenti e offrono una trasmissione luminosa superiore rispetto ai vetri float tradizionali. Questa caratteristica li rende ideali per chi desidera finestre che assicurino una visibilità e una resa cromatica naturale ottimali.

Saint-Gobain Italia per il giusto vetro per casa

Affidarsi a produttori di alta qualità, come Saint-Gobain Glass, è fondamentale per scegliere il vetro giusto per le finestre della propria abitazione. Per effettuare la scelta corretta è necessario valutare vari fattori, come altitudine, latitudine, fascia climatica, esposizione al sole e al vento, e la posizione della casa (isolata, urbana, rumorosa, ecc.). Inoltre, è importante considerare l’uso specifico delle stanze (bagno, cucina, studio, ecc.) e le diverse esposizioni (nord, sud, est, ovest) per selezionare il vetro più adatto a ogni ambiente.

Per esempio, il vetro PLANITHERM® INFINITY di Saint-Gobain è pensato per il mercato della finestra in particolare quello residenziale, grazie alla sua elevata selettività, le elevate prestazioni di controllo solare ed efficienza energetica, combinate con la massima trasmissione luminosa. Questo vetro garantisce agli ambienti domestici massima trasparenza oltre che comfort energetico, con risparmi sui costi per il riscaldamento in inverno e sulla bolletta per l’aria condizionata in estate.

Per le zone più fredde o per le finestre esposte a nord, invece, il vetro basso-emissivo PLANITHERM® Clear 1.0 è una scelta ideale. Questo vetro utilizza strati multipli di ossidi metallici per riflettere l’irraggiamento infrarosso, mantenendo il calore all’interno degli ambienti.

Scegliendo accuratamente i vetri per finestre con l’aiuto di esperti di Saint-Gobain, si può migliorare notevolmente il comfort, la sicurezza e l’efficienza energetica della casa.

Cappotto e danneggiati dalla grandine? Le migliori soluzioni di ripristino

cappotto danneggiato dalla grandine

Secondo i dati condivisi dall’European Severe Weather Database, nel bacino mediterraneo le grandinate con chicchi di grandi dimensioni sono aumentate del 30%. Nel 2023 in Europa si sono contate circa 10mila grandinate di grosse dimensioni, mentre nei 7 anni precedenti gli eventi di questo tipo non superavano i 3 mila casi. Solo in Italia il 2023 si sono verificate 1.468 grandinate intense.

Fenomeni di questo tipo, con forte intensità e grandi dimensioni dei chicchi, causano innumerevoli e ingenti danni che coinvolgono diversi settori, da quello agricolo, a quello automobilistico, a quello edile.

Per quanto riguarda il settore edile, sono le parti più esposte degli edifici a subire i danni maggiori: tetti, coperture, ombreggianti, tende da sole e tapparelle, ma anche semplicemente le facciate. Sono sempre più frequenti, infatti, i danni al cappotto termico causati dalla grandine.

Cappotto termico: quali sono i danni da grandine

Durante una violenta grandinata il cappotto termico può subire danni significativi: i chicchi di grandine possono causare crepe, ammaccature e persino buchi nel rivestimento esterno. Un cappotto danneggiato dalla grandine, con cavillature e distaccamenti dell’intonaco, non solo compromette l’aspetto estetico dell’abitazione, ma anche la sua funzionalità: le crepe e i buchi consentono all’umidità di penetrare all’interno degli strati fino alle pareti, provocando problemi di muffa e, nel tempo, anche un degrado strutturale.

cappotto danneggiato grandine

Come ripristinare i danni della grandine sul cappotto? webertherm renovETICS into

Un cappotto esterno danneggiato dalla grandine può essere ripristinato con soluzioni pensate ad hoc che non prevedono la rimozione del cappotto esistente.

webertherm renovETICS into è la soluzione Saint-Gobain Italia pensata per ripristinare i danni al cappotto senza dover ricorrere a interventi costosi o invasivi. webertherm renovETICS into è un sistema composto da intonaco fibrato e idrofugato webertherm into e rasante webertherm into, sviluppato per ridare alle superfici sulle quali è applicato tutta la robustezza, la resistenza e la solidità tipiche delle facciate intonacate in modo tradizionale. Inoltre, supera anche i vincoli decorativi dei sistemi standard, come ad esempio l’utilizzo esclusivo di rivestimenti colorati a spessore a base sintetica.

Scegliere webertherm renovETICS into permette di:

  • ripristinare sistemi a cappotto con difetti e danni di grave entità;
  • evitare la rimozione del cappotto danneggiato;
  • ripristinare la solidità della muratura tradizionale;
  • utilizzare qualsiasi finitura, con pitture o rivestimenti.

Come prevenire i danni della grandine sulle coperture?

La scelta dei materiali da utilizzare per la realizzazione del cappotto è una delle variabili che può rendere questa applicazione duratura e solida. Infatti, optare per soluzioni antigrandine certificate è la scelta ideale per non subire i danni che fenomeni atmosferici intensi possono causare.

Le membrane antigrandine a marchio Isover, certificate per la resistenza alla grandine secondo norma UNI EN 13583:2012, sono una soluzione efficace per proteggere il cappotto termico dai danni che può causare questo fenomeno atmosferico. Le membrane Isover, infatti, offrono una resistenza superiore agli agenti atmosferici, garantendo la durata e l’integrità della tua struttura.

Grazie alla tecnologia BituverTech®, le membrane antigrandine Isover sono in grado di assorbire gli impatti, mantenendo la loro integrità impedendo le possibili infiltrazioni; inoltre, sono progettate per adattarsi a diverse tipologie di superfici e strutture, offrendo una soluzione versatile e affidabile per ogni esigenza.

Tra i vari prodotti specifici a catalogo è possibile trovare:

  • Bituver Fleximat: membrana elastomerica (BPE) con armatura in TNT di poliestere a filo continuo rinforzato con fili in fibra di vetro. Caratterizzata per eccezionale resistenza all’invecchiamento termico (flessibilità a freddo inalterata dopo test di invecchiamento);
  • Bituver Monoplus: membrana con mescola elastoplastomerica APAO a base di resine metalloceniche. L’armatura è costituita da un tessuto non tessuto di poliestere a filo continuo rinforzato con fibre di vetro;
  • Bituver Renover: membrana monostrato a doppia mescola dedicata ai rifacimenti su vecchia membrana deteriorata. Il lato inferiore è realizzato con una specifica mescola elastomerica SBS che assicura altissima adesione. Il lato superiore in mescola innovativa APAO, invece, è messo a punto per consentire un’alta efficienza applicativa, forte riduzione degli inestetismi delle impronte in posa e un’ottima resistenza ai raggi UV.