L’architettura inclusiva si pone come obiettivo quello di migliorare la qualità della vita, creando ambienti accoglienti e accessibili a tutti. Questo concetto è particolarmente cruciale nel contesto dell’architettura scolastica, dove è essenziale garantire che ogni studente possa apprendere e partecipare attivamente.
Saint-Gobain, da sempre orientata verso l’innovazione e la sostenibilità, vede nell’architettura inclusiva un’opportunità per creare spazi che rispondano alle esigenze della comunità. In questo contesto, è stata sviluppata la tecnologia Activ’Air®, pensata per migliorare la qualità dell’aria e contribuire a spazi più salutari e acusticamente ottimizzati.
Architettura inclusiva e ascolto attivo della comunità
Con l’obiettivo di rispondere in modo reale alle esigenze di tutti, l’architettura inclusiva risponde ai principi di Progettazione Universale che hanno come obiettivo quello di creare spazi naturalmente accessibili, con percorsi ampi, pavimenti antisdrucciolevoli e segnaletica chiara, riducendo al minimo ostacoli fisici e sensoriali. Lo sguardo di Saint Gobain è proiettato sul coinvolgimento attivo della comunità, ascoltando le sue esigenze per progettare spazi funzionali a una vasta gamma di utenti.
Per trasformare queste visioni in realtà, è cruciale rispettare le normative e gli standard internazionali che assicurano l’accessibilità effettiva degli ambienti. Questi includono rampe conformi alle regolazioni, ascensori con porte larghe e segnali visivi e acustici, oltre a percorsi sensoriali con indicazioni tattili per persone con disabilità visiva. Gli spazi interni devono prevedere bagni accessibili, superfici antisdrucciolevoli e segnaletica in braille e sonora. L’illuminazione adattiva e l’uso di materiali fonoassorbenti migliorano il comfort sensoriale, mentre tecnologie assistive, come sensori di movimento e dispositivi di controllo vocale, agevolano l’accesso per tutti.
In questo contesto, l’architettura inclusiva non si limita a risolvere le necessità immediate, ma diventa un principio guida per la creazione di ambienti funzionali e senza barriere. I capisaldi sono: accessibilità, flessibilità e sostenibilità.
Saint-Gobain e l’architettura scolastica inclusiva
Con questo spirito, Saint-Gobain ha deciso di partecipare al tavolo “Urban Digitalization & New Services”, un’iniziativa promossa da Federated Innovation @Mind. Questo progetto si sviluppa attraverso tavoli tematici di ricerca e applicazione all’interno del MIND (Milano Innovation District), il distretto dell’innovazione promosso da Lendlease con il supporto di Cariplo Factory.
Il tema è quello della scuola come aula del futuro, un nuovo spazio educativo che punta sulla connettività, sull’efficienza comunicativa, sull’inclusione e sull’utilizzo delle tecnologie digitali.
L’obiettivo di Saint-Gobain in ambito di architettura scolastica inclusiva è creare edifici accessibili e piacevoli; ed è qui che entra in gioco Activ’Air®. Tecnologia brevettata che consente alle lastre in cartongesso e agli intonaci di assorbire e neutralizzare fino al 70% della formaldeide presente nell’aria degli ambienti chiusi, contribuendo così a migliorare la qualità dell’aria interna e a creare ambienti salutari e confortevoli.
La scelta dei materiali per edifici accessibili e inclusivi
Con prodotti come Gyproc Gyptone® Big Quattro 41 Activ’Air® e Gyproc Gyptone® Quattro 20 Activ’Air® Saint-Gobain offre soluzioni innovative per edifici accessibili e inclusivi.
Gyproc Gyptone® Big Quattro 41 Activ’Air®, combina estetica e funzionalità, rispettando le normative di accessibilità. Le lastre in gesso rivestito, con foratura quadrata regolare, permettono controsoffitti continui e migliorano l’acustica grazie al tessuto fonoassorbente sul retro.
Allo stesso modo, Gyproc Gyptone® Quattro 20 Activ’Air® è progettato per ambienti scolastici, garantendo qualità dell’aria per studenti e docenti. I pannelli, preverniciati in bianco con finitura opaca satinata e foratura quadrata, includono un tessuto fonoassorbente e il sistema Activ’Air®, riduce del 70% la presenza di formaldeide.
L’architettura inclusiva, se supportata dalle tecnologie Saint-Gobain, non solo migliora la qualità dell’aria, ma contribuisce anche a rendere l’educazione un’esperienza positiva e inclusiva per le generazioni future.