Il cartongesso è uno dei materiali più utilizzati nell’edilizia moderna grazie alla sua leggerezza e facilità di installazione, che lo rendono ideale per realizzare pareti divisorie, controsoffitti e rivestimenti. Tuttavia, per ottenere una superficie perfettamente liscia e uniforme, è fondamentale scegliere lo stucco per cartongesso più adatto alle esigenze del progetto.
A cosa serve lo stucco per cartongesso
Lo stucco per cartongesso è una miscela finemente lavorata a base di gesso, ideale per livellare e uniformare le superfici di pareti e controsoffitti in cartongesso, correggendo eventuali irregolarità.
Viene utilizzato principalmente per il trattamento dei giunti tra le lastre, sia verticali che orizzontali, per rifinire angoli interni ed esterni, e coprire le teste delle viti. Grazie alla sua versatilità, eccellente adesione e facilità di applicazione, è perfetto anche per riempire crepe, fori e piccole imperfezioni, garantendo una finitura liscia e omogenea, pronta per la pittura o altre lavorazioni.
Livello di qualità superficiale
Il livello di qualità superficiale dei giunti e di finitura delle lastre in gesso rivestito è disciplinato dalla normativa UNI 11424 che illustra la posa dei sistemi costruttivi a secco. Questa normativa definisce 4 livelli di qualità, consigliando la metodologia applicativa e i criteri per valutare il risultato. Il livello di qualità finale desiderato dovrà essere stabilito in fase progettuale tenendo conto dei prodotti selezionati e delle condizioni di illuminazione dell’ambiente di lavoro.
- Livello di qualità Q1: è indicato per superfici che non devono soddisfare richieste di finiture decorative. Prevede:
- Riempimento del giunto tra lastre in gesso rivestito con nastro di rinforzo ove previsto;
- Copertura delle teste delle viti e delle imperfezioni;
- Rimozione dello stucco in eccesso.
- Livello di qualità Q2: è lo standard per ottenere la planarità tra la superficie del giunto e quella della lastra, in modo da fornire una continuità tra le due superfici. Prevede:
- Riempimento di base (Q1);
- Allargamento della fascia di stuccatura.
- Livello di qualità Q3: è indicato per ottenere una qualità del giunto superiore. Prevede:
- Riempimento del giunto e finitura secondo il livello Q2;
- Allargamento della fascia di stuccatura;
- Esecuzione di un sottile velo di rasatura su tutta la superficie della lastra.
- Livello di qualità Q4: È lo standard qualitativo più elevato, con copertura totale della lastra. Prevede:
- Riempimento del giunto e finitura secondo il livello Q3;
- Rasatura completa della superficie delle lastre con adeguato materiale (spessore minimo > 1 mm).
Come applicare lo stucco sul cartongesso
La stuccatura dei giunti e degli angoli interni ed esterni richiede specifici accorgimenti, come l’uso di spatole piatte o angolari o profili specifici, per garantire un’applicazione precisa ed uniforme.
- Giunti: occorre verificare in maniera preliminare che le lastre siano posate in modo corretto e che la superficie sia planare, asciutta e priva di polvere. Successivamente, applicare lo stucco mediante spatola in acciaio inox o frattone con lama piatta in acciaio inox, a riempimento del giunto. A seguire, applicare il nastro di rinforzo per giunti nella mezzeria del giunto, esercitando pressione sul nastro mediante frattone, per farlo aderire perfettamente, rimuovendo lo stucco eccedente ed eventuali bolle d’aria. Ad asciugatura avvenuta, ma prima che lo stucco faccia presa, completare la prima mano applicando un ulteriore strato di stucco mediante frattone, per inglobare completamente il nastro di armatura. Per incrementare ulteriormente il livello di finitura, è possibile poi procedere con ulteriori mani stucco, allargando via via la superficie fino alla rasatura completa della lastra. La rasatura non solo migliora l’aspetto estetico, mascherando giunture e imperfezioni, ma rinforza anche la superficie, preparandola per le fasi successive, come la verniciatura.
- Angoli interni ed esterni: vanno trattati in maniera specifica, per evitare la formazione di crepe. È opportuno utilizzare dei paraspigoli o profili angolari metallici o in PVC, da applicare tra due mani di stucco.
- Teste delle viti: le viti devono essere inserite in modo corretto, con le teste leggermente sotto il filo della superficie della lastra. Le teste delle viti devono essere coperte con piccoli tocchi di stucco per cartongesso, applicati in maniera puntuale, seguiti da una levigatura leggera per uniformare la superficie.
Come scegliere lo stucco per lastre in gesso rivestito
La scelta del miglior stucco per cartongesso dipende da numerosi fattori, tra cui il budget disponibile, le caratteristiche del progetto, le esigenze del proprietario di casa. Per scegliere lo stucco migliore è necessario valutare la qualità dei materiali di cui è composto, il tempo di lavorazione e la tipologia di finitura desiderata.
Quando si tratta di stuccare il cartongesso, i prodotti della gamma Gyproc EvoPlus di Saint-Gobain Italia rappresentano una garanzia di qualità, assicurando ad ogni applicatore una scorrevolezza superiore e una lavorabilità migliorata, per una applicazione ottimale. I prodotti in polvere della gamma Gyproc EvoPlus hanno ottenuto la prestigiosa certificazione Eurofins Indoor Air Comfort GOLD, risultando conformi ai più severi standard europei ed internazionali in termini di ridottissime emissioni nell’aria di VOC, nell’ambito della qualità dell’aria interna.
Ogni prodotto è progettato per rispondere a esigenze specifiche:
- Gyproc EvoPlus 30: questo stucco per lastre in gesso è ideale per lavori rapidi grazie al suo tempo di lavorabilità di 30 minuti. La sua formula a base di gesso naturale garantisce un’applicazione semplice e una finitura uniforme. Perfetto per piccoli interventi, come la correzione di giunti o imperfezioni minori.
- Gyproc EvoPlus 60: con un tempo di lavorabilità di 60 minuti, è la scelta ideale per interventi di media durata. La maggiore flessibilità consente di lavorare su superfici più ampie, garantendo comunque un risultato di alta qualità.
- Gyproc EvoPlus 120: pensato per progetti su larga scala, questo stucco per cartongesso offre tempi di lavorabilità estesi (120 minuti). Disponibile in diversi formati, è perfetto per team di lavoro che necessitano di maggiore flessibilità e precisione. La sua formula avanzata consente una finitura impeccabile anche su superfici complesse.
- Gyproc EvoPlus Premium: una soluzione versatile e multi-applicazione, ideale per la stuccatura e la finitura dei giunti. Grazie alla sua elevata qualità estetica, è particolarmente indicato per pareti interne di alta finitura. Questo prodotto è adatto sia per lavori complessi che per progetti che richiedono un tocco professionale, grazie alla sua elevatissima elasticità.
- Gyproc EvoPlus Pasta: questo stucco pronto all’uso si distingue per la sua praticità e il suo elevato potere coprente. Adatto sia per applicazioni manuali che con sistema airless, è l’ideale per chi cerca tempi ridotti di preparazione. Perfetto anche per controsoffitti in zone esterne protette, garantisce un risultato omogeneo e di lunga durata.