Largamente utilizzato nell’edilizia abitativa (così come in quella civile in generale), il cartongesso deve il suo successo alla versatilità ed alle prerogative isolanti che lo contraddistinguono. Viene impiegato non solo per realizzare controsoffittature, contropareti (per l’isolamento acustico e termico) e tramezzi, ma è possibile ricorrere al cartongesso anche per l’allestimento di pareti attrezzate, all’interno delle quali ricavare scaffali, mensole, librerie o un vano per lo schermo TV. In questo articolo vedremo i passaggi da seguire per realizzare una struttura di questo tipo e quali sono i materiali necessari.
L’occorrente: utensili e materiali
L’allestimento di una parete attrezzata in cartongesso per soggiorno richiede i seguenti materiali:
- Nastro biadesivo in polietilene;
- Guide a “U” e montanti a “C” in metallo zincato per la realizzazione della struttura di supporto;
- Staffe metalliche a ‘L’ per il fissaggio della struttura di supporto agli elementi strutturali;
- Lastre in cartongesso;
- Una livella;
- Pannelli isolanti (se necessari);
- Stucco per la rifinitura delle giunture.
Per quanto concerne gli utensili, è necessario avere a portata di mano: una smerigliatrice (con i relativi dischi da taglio e mole) per sagomare il cartongesso e le guide in metallo, viti filettate, trapano avvitatore e spatola per lo stucco.
Come procedere
Una volta raccolti tutti gli utensili e il materiale sopra citato, è possibile procedere all’allestimento di una parete attrezzata in cartongesso, adatta ad ogni ambiente domestico. I passaggi da eseguire sono i seguenti:
- Prendere le misure, delimitando il perimetro della struttura da allestire sul pavimento, lungo le pareti e sul soffitto (se necessario); si possono segnare a matita oppure con il nastro adesivo utilizzato dai muratori;
- Sagomare le guide a “U” in base alle misurazioni effettuate;
- Fissare le guide al pavimento e al soffitto e i montanti perimetrali lungo le pareti utilizzando del nastro biadesivo in polietilene posto sul dorso dei profili e fissando i profili con idonei tasselli posti ad una distanza massima di 50 cm. In questa fase è fondamentale controllare che le guide siano in bolla, altrimenti l’intera struttura risulterà non allineata;
- Posizionare i montanti verticali lungo le guide orizzontali, ponendoli ad interasse massimo di 60 cm l’uno dall’altro;
- Sagomare le lastre in cartongesso in base alla superficie da tamponare;
- Fissare le lastre in cartongesso ai montanti sulla parte interna della nuova parete attrezzata con viti posizionate a 25 cm di distanza le une dalle altre;
- Inserire i pannelli isolanti in lana di vetro all’interno dell’intercapedine tra i montanti della struttura metallica, se si desidera isolare termo-acusticamente la parete;
- Fissare le lastre in cartongesso interne ai vani ed agli scaffali (dopo l’eventuale realizzazione di collegamenti elettrici per dispositivi di illuminazione o la tv);
- Rifinire le giunture con lo stucco.
Nel caso si tratti di parete attrezzata in cartongesso per TV, la base del vano centrale che ospiterà l’apparecchio deve essere adeguatamente rinforzata, magari tramite l’inserimento di una profilo ad “L” o un’asse di legno nella parte concava della guida.
Quali prodotti Saint-Gobain Italia utilizzare
La realizzazione ‘fai da te’ di una parete in cartongesso dalle elevate prestazioni richiede l’utilizzo di prodotti di elevata qualità, indispensabili per ottenere un risultato ottimale. Saint-Gobain Italia offre un’ ampia possibilità di scelta. Tra i prodotti a marchio Gyproc vi sono il nastro biadesivo in polietilene e le strutture metalliche Gyproc Gyprofile, un prodotto ecologico (poiché privo di cromo), dielettrico (impedisce la formazione di cariche elettrostatiche) e più resistente all’ossidazione rispetto ad altre strutture in metallo zincato.
Gyproc è il marchio di riferimento anche per quanto riguarda le lastre in gesso rivestito, con un’ampia offerta di lastre adatte ad ogni genere di esigenza tecnica e logistica. Infine, per l’isolamento termico e acustico, è possibile fare riferimento ai pannelli in lana minerale a marchio Isover, realizzati con un legante a base di materiali rinnovabili.
Per tagliare e sagomare la struttura di supporto formata dalle guide, invece, si possono utilizzare i prodotti di Norton Abrasivi, sempre appartenente al Gruppo Saint-Gobain, in particolare mole e dischi da taglio per effettuare lavorazioni di precisione.