Ristrutturazioni sostenibili: come migliorare l’efficienza energetica e il comfort abitativo

Ristrutturazioni sostenibili

La crescente attenzione verso la sostenibilità nel settore edile ha reso le ristrutturazioni sostenibili una priorità per chi desidera recuperare edifici esistenti e migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni. Questo approccio combina innovazione, risparmio energetico e rispetto per l’ambiente. Ma come si può ristrutturare casa in modo sostenibile? In questo articolo esploreremo le soluzioni più efficaci e i materiali ecosostenibili per edilizia che possono fare la differenza.

Cosa significa costruire in modo sostenibile?

Costruire in modo sostenibile significa adottare pratiche e materiali che riducano l’impatto ambientale durante tutto il ciclo di vita dell’edificio, promuovendo efficienza energetica, riciclabilità dei materiali e un maggiore comfort abitativo. Questo approccio mira a:

  • ridurre le emissioni di CO2, di cui il settore edile è da sempre uno dei maggiori responsabili, causando circa il 40% delle emissioni globali;
  • aumentare l’efficienza energetica degli edifici, migliorando la coibentazione, ottimizzando i consumi e installando sistemi per l’autoproduzione di energia;
  • utilizzare materiali innovativi, rinnovabili e riciclabili, o derivati da materie prime riciclate, per ridurre l’impatto ambientale del settore produttivo.

Isolamento termico: il primo passo verso la sostenibilità

Un isolamento termico efficace riduce significativamente la dispersione di calore, migliorando il comfort interno e abbassando i consumi energetici. L’isolamento a cappotto diventa quindi uno dei principali alleati di una ristrutturazione sostenibile perché permette di ridurre i costi di riscaldamento e raffrescamento, grazie al miglioramento della classe energetica dell’immobile.

Un cappotto termico efficiente può essere realizzato sulla base di un buon progetto di partenza e sulla scelta di materiali di alta qualità. I pannelli in lana di vetro Isover Clima34 di Saint-Gobain Italia sono una soluzione efficiente e avanzata per l’isolamento termico, con benefici aggiuntivi in termini di:

  • sicurezza antincendio, poiché non favoriscono lo sviluppo e la propagazione delle fiamme in caso di incendio;
  • isolamento acustico, difendendo l’edificio dai rumori esterni (traffico e in generale rumori aerei) e contribuendo al miglioramento del comfort degli ambienti interni;
  • impatto ambientale ridotto, grazie all’uso di materiali ecosostenibili (almeno l’80% di vetro riciclato e resina termoindurente di nuova generazione a base di componenti organici e vegetali).

Ristrutturazione sostenibile

Sostituzione infissi e vetri per migliorare l’efficienza energetica

Gli infissi e i vetri di vecchia generazione sono una delle principali cause di dispersione termica. Sostituirli con soluzioni moderne ed efficienti è fondamentale per una ristrutturazione sostenibile.

Il vetro PLANITHERM® INFINITY ORAÉ® di Saint-Gobain rappresenta una soluzione eccellente per:

  • migliorare l’isolamento termico delle finestre;
  • ridurre i consumi energetici;
  • aumentare il comfort visivo e luminoso degli spazi interni.

Inoltre, PLANITHERM® INFINITY ORAÉ® è il primo vetro a bassa impronta di carbonio, caratterizzato da un substrato ottenuto con un processo produttivo che riduce del 42% le emissioni di CO2 rispetto al vetro standard, mantenendo inalterate prestazioni tecniche, qualità e aspetto estetico.

Installazione di impianti efficienti

La scelta di impianti moderni ed efficienti è un pilastro del recupero edilizio sostenibile. Gli impianti radianti, ad esempio, garantiscono una distribuzione uniforme del calore, migliorando l’efficienza energetica. Anche in questo caso, la scelta dei materiali per realizzare il massetto può incidere sull’efficienza dell’impianto.

weberfloor level 250, ad esempio, è un massetto fluido autolivellante a base di anidrite, particolarmente indicato per applicazioni su sistemi radianti a bassa inerzia, grazie alla sua capacità di:

  • poter essere applicato in bassi spessori e offrire una base stabile e performante per sistemi radianti;
  • ridurre i tempi di posa e ottimizzare le prestazioni dell’impianto.

Ristrutturare casa in modo sostenibile

Utilizzo di materiali ecosostenibili nell’edilizia

Scegliere materiali a basso impatto ambientale è essenziale per ristrutturare casa in modo sostenibile. Negli ultimi anni la disponibilità di materiali edili sostenibili è aumentata grazie all’impegno di alcune aziende che hanno investito in ricerca e sviluppo. Il cartongesso a basso impatto ambientale è sicuramente uno dei più interessanti: è un materiale versatile e sempre più utilizzato nei progetti di ristrutturazione per creare partizioni interne, contropareti e controsoffitti.

Saint-Gobain Italia offre due tipologie di lastre di qualità che uniscono elevate performance meccaniche e resistenza nel tempo, e si caratterizzano per innovazione e sostenibilità:

  • le lastre Gyproc Wallboard FLY, costituite da un nucleo in gesso emidrato reidratato, additivato con fibre di vetro, rivestito su entrambe le facce da materiale cellulosico con funzione di armatura esterna, caratterizzate da un contenuto di materiale riciclato certificato pari a circa l’8%;
  • le lastre Gyproc Duragyp ECO Activ’Air®, realizzate con il 35% di materiale riciclato certificato proveniente dagli scarti di cartongesso e dotate della Tecnologia Activ’Air® capace di assorbire e neutralizzare fino al 70% della formaldeide presente nell’aria indoor.

I vantaggi delle ristrutturazioni sostenibili

Adottare soluzioni per una ristrutturazione sostenibile offre, quindi, molteplici benefici:

  • risparmio energetico: riduzione dei costi operativi grazie a un minore consumo energetico;
  • valorizzazione dell’immobile: una casa sostenibile ha una maggiore attrattività sul mercato immobiliare;
  • contributo ambientale: riduzione delle emissioni di CO2 e utilizzo di risorse rinnovabili;
  • maggiore comfort abitativo: miglioramento del comfort termico, acustico e della qualità dell’aria.

Interior design: 10 idee colori pareti per il 2025

Idee colori pareti

Il 2025 è alle porte e con esso arrivano nuove tendenze per l’interior design, con un focus particolare sui colori per le pareti. Le idee colori pareti per il 2025 non sono solo un mezzo per decorare gli ambienti, ma rappresentano un’opportunità per esprimere la propria personalità e creare spazi che promuovano il benessere. In questo articolo esploreremo le principali tendenze dei colori, ideali per ogni ambiente della casa, dal soggiorno alla cucina e alla camera da letto.

Colori pareti soggiorno: eleganza e comfort

Nel 2025, i colori pareti soggiorno puntano a creare ambienti eleganti e accoglienti. Una delle tonalità più apprezzate è il blu profondo, che evoca serenità e raffinatezza. Abbinato a mobili chiari o legni naturali, il blu crea un’atmosfera tranquilla, ideale per rilassarsi dopo una lunga giornata.

Tendenze colori pareti

Tra i trend emergenti troviamo anche il rosso rubino e il bordeaux, perfetti per chi desidera un soggiorno dinamico e conviviale. Queste tonalità calde e intense donano energia alla stanza, rendendola il luogo perfetto per accogliere amici e familiari. O ancora il rosso marrone bruciato: ideale per chi cerca un tocco di raffinatezza classica, questo colore crea atmosfere avvolgenti e ricche di personalità.

Colori pareti soggiorno

Un altro colore in voga è il giallo brillante, che aggiunge un tocco di vivacità e allegria. Utilizzalo per una parete d’accento o in combinazione con tonalità neutre per un effetto bilanciato.

Colori pareti cucina: funzionalità e stile

Le tendenze colori pareti per la cucina nel 2025 riflettono il desiderio di creare spazi luminosi e accoglienti. Tra le tonalità più gettonate troviamo il bianco sporco, ideale per chi cerca un look pulito e ordinato. Il bianco riesce a riflettere la luce naturale, rendendo l’ambiente più ampio e luminoso, perfetto per una cucina funzionale e moderna.

Colori pareti cucina

Per chi preferisce colori più vivaci, il beige caldo è una scelta vincente. Questa tonalità crea un’atmosfera accogliente, trasformando la cucina in uno spazio non solo pratico, ma anche piacevole da vivere. Un altro trend interessante è l’azzurro pastello, che ricorda un cielo sereno e dona freschezza alla cucina.

Colori pareti camera da letto: relax e serenità

La camera da letto è il luogo del relax per eccellenza, e le tendenze colori del 2025 riflettono questa esigenza di serenità. Tra i colori pareti camera da letto spicca il verde muschio, una tonalità che richiama la natura e favorisce il riposo. Questo verde è perfetto per creare un ambiente rilassante e vicino alla natura, ideale per chi cerca un rifugio dalla frenesia quotidiana.

Colori pareti camera da letto

Un’altra opzione popolare è il viola scuro, che aggiunge un tocco di mistero ed eleganza. Se desideri un ambiente sofisticato, considera l’uso di questa tonalità per una parete d’accento, magari abbinata a complementi d’arredo in colori neutri.

Color blocking nell’interior design: un trend audace

Il color blocking continua a dominare le tendenze di interior design anche nel 2025. Questa tecnica prevede l’uso di blocchi di colore contrastanti per creare effetti visivi unici e dinamici. Puoi combinare tonalità audaci come il bordeaux e il blu scuro per un soggiorno moderno e originale, oppure optare per un mix di colori pastello, creando un ambiente giocoso e fresco.

Color blocking interior design

Tendenze colori pareti con Saint-Gobain

Per chi desidera ottenere risultati di qualità e seguire le tendenze del 2025, la gamma weberpaint del marchio Saint-Gobain offre una vasta scelta di idropitture per interni. Questi prodotti sono pensati sia per i professionisti che per i privati, con una versatilità che li rende adatti a ogni ambiente. Disponibili in oltre 1950 colori tramite il sistema tintometrico webercolorlook, le pitture weberpaint permettono di personalizzare le pareti con finiture di alta qualità.

Se cerchi invece una soluzione conforme HACCP, weberpaint GLOW è ciò che fa per te. Questo smalto all’acqua è disponibile con finitura opaca e satinata, ideale per superfici murali in ambienti come cucine e bagni. Resistente ai lavaggi e facile da smacchiare, è perfetto per chi desidera una pittura che mantenga a lungo la sua bellezza, anche in zone ad alto traffico.

Roofing: come scegliere la lana di roccia per la copertura

Pannelli in lana di roccia per coperture

L’isolamento termico e acustico è un elemento fondamentale per garantire il comfort e l’efficienza energetica di qualsiasi edificio. Nel contesto del roofing, la scelta del materiale giusto è cruciale: la lana di roccia per copertura si rivela un’opzione eccellente, grazie alle sue proprietà termoacustiche, resistenza al fuoco e sostenibilità. Ma come scegliere i pannelli in lana di roccia per coperture?

Cos’è la lana di roccia e perché sceglierla per il roofing

La lana di roccia è un materiale isolante naturale, derivato dalla fusione di rocce vulcaniche. Questo processo la rende altamente resistente al fuoco (classe A1) e particolarmente indicata per l’isolamento termoacustico delle coperture: grazie alla sua struttura fibrosa, infatti, intrappola l’aria, riducendo notevolmente il trasferimento di calore e migliorando l’isolamento acustico.

L’efficienza della lana di roccia è riconosciuta anche in ambito di sostenibilità: è un materiale biosolubile, che si decompone naturalmente senza impatti negativi sulla salute. Per chi cerca soluzioni durature e ad alte prestazioni, la lana di roccia per copertura è tra le scelte migliori disponibili sul mercato.

Lana di roccia copertura

Come scegliere i pannelli in lana di roccia per coperture?

La scelta del pannello in lana di roccia dipende dal tipo di copertura e dalle specifiche esigenze di isolamento termico e acustico. Esistono diverse tipologie di pannelli che si adattano a coperture piane e inclinate, ciascuna con caratteristiche tecniche particolari. Tra i migliori prodotti figurano i pannelli Isover, noti per le loro elevate prestazioni meccaniche e capacità isolanti:

  • Isover XH è un pannello in lana di roccia, trattato con speciali leganti a base di resine termoindurenti, che offre eccellenti prestazioni in termini di isolamento termico e acustico. È particolarmente indicato per le coperture piane grazie alla sua elevata resistenza alla compressione e al carico puntuale, che lo rendono perfetto per tetti sottoposti a stress meccanico.
  • Il pannello Isover T è un’altra ottima scelta per chi cerca un prodotto resistente e sostenibile. Anch’esso trattato con leganti termoindurenti, è progettato per offrire ottime prestazioni meccaniche, con una resistenza a compressione che lo rende ideale per coperture sottoposte a carichi pesanti. Questo prodotto è perfetto per progetti che puntano a ottenere elevate prestazioni energetiche senza rinunciare al rispetto dell’ambiente.
  • Il pannello Isover S è una delle soluzioni più versatili per il roofing. Con eccellenti prestazioni meccaniche e una resistenza ottimale al carico puntuale, è perfetto per isolare coperture piane e inclinate.
  • Infine, il pannello Isover R è una soluzione pensata per garantire buone prestazioni meccaniche e sicurezza in termini di resistenza al fuoco.

Tutti i prodotti citati garantiscono una reazione al fuoco in classe A1, offrendo così un livello di sicurezza elevato contro gli incendi. Sono inoltre certificati EUCEB e sono verificati EPD, che li rende delle opzioni sostenibili per l’isolamento di coperture di diverse tipologie.

Lana di roccia per coperture

Vantaggi dell’utilizzo della lana di roccia per l’isolamento delle coperture

In generale, quindi, scegliere la lana di roccia per coperture piane o inclinate offre numerosi vantaggi, tra cui:

  • Isolamento termoacustico ottimale: la struttura fibrosa della lana di roccia è eccellente per assorbire rumori e ridurre la dispersione termica, migliorando il comfort interno degli edifici;
  • Resistenza al fuoco: la lana di roccia ha una resistenza alla combustione estremamente elevata (classe A1), il che la rende una scelta sicura per le coperture;
  • Sostenibilità: essendo biosolubile, la lana di roccia non presenta rischi per la salute e può essere smaltita in modo ecocompatibile;
  • Durata e stabilità dimensionale: questo materiale mantiene le sue caratteristiche meccaniche nel tempo, senza subire deformazioni dovute alle variazioni climatiche.

La scelta della lana di roccia rappresenta una delle migliori soluzioni per garantire un isolamento termoacustico delle coperture, sia piane che inclinate, efficace e duraturo. I pannelli in lana di roccia per coperture Isover offrono una combinazione unica di resistenza, isolamento e sostenibilità, rendendoli ideali per chi cerca performance elevate e rispetto dell’ambiente.

 

Architettura inclusiva: le regole per un edificio accessibile

Architettura inclusiva

L’architettura inclusiva si pone come obiettivo quello di migliorare la qualità della vita, creando ambienti accoglienti e accessibili a tutti. Questo concetto è particolarmente cruciale nel contesto dell’architettura scolastica, dove è essenziale garantire che ogni studente possa apprendere e partecipare attivamente.

Saint-Gobain, da sempre orientata verso l’innovazione e la sostenibilità, vede nell’architettura inclusiva un’opportunità per creare spazi che rispondano alle esigenze della comunità. In questo contesto, è stata sviluppata la tecnologia Activ’Air®, pensata per migliorare la qualità dell’aria e contribuire a spazi più salutari e acusticamente ottimizzati.

Architettura inclusiva e ascolto attivo della comunità

Con l’obiettivo di rispondere in modo reale alle esigenze di tutti, l’architettura inclusiva risponde ai principi di Progettazione Universale che hanno come obiettivo quello di creare spazi naturalmente accessibili, con percorsi ampi, pavimenti antisdrucciolevoli e segnaletica chiara, riducendo al minimo ostacoli fisici e sensoriali. Lo sguardo di Saint Gobain è proiettato sul coinvolgimento attivo della comunità, ascoltando le sue esigenze per progettare spazi funzionali a una vasta gamma di utenti.

Per trasformare queste visioni in realtà, è cruciale rispettare le normative e gli standard internazionali che assicurano l’accessibilità effettiva degli ambienti. Questi includono rampe conformi alle regolazioni, ascensori con porte larghe e segnali visivi e acustici, oltre a percorsi sensoriali con indicazioni tattili per persone con disabilità visiva. Gli spazi interni devono prevedere bagni accessibili, superfici antisdrucciolevoli e segnaletica in braille e sonora. L’illuminazione adattiva e l’uso di materiali fonoassorbenti migliorano il comfort sensoriale, mentre tecnologie assistive, come sensori di movimento e dispositivi di controllo vocale, agevolano l’accesso per tutti.

In questo contesto, l’architettura inclusiva non si limita a risolvere le necessità immediate, ma diventa un principio guida per la creazione di ambienti funzionali e senza barriere. I capisaldi sono: accessibilità, flessibilità e sostenibilità.

Saint-Gobain e l’architettura scolastica inclusiva

Con questo spirito, Saint-Gobain ha deciso di partecipare al tavolo “Urban Digitalization & New Services”, un’iniziativa promossa da Federated Innovation @Mind. Questo progetto si sviluppa attraverso tavoli tematici di ricerca e applicazione all’interno del MIND (Milano Innovation District), il distretto dell’innovazione promosso da Lendlease con il supporto di Cariplo Factory.
Il tema è quello della scuola come aula del futuro, un nuovo spazio educativo che punta sulla connettività, sull’efficienza comunicativa, sull’inclusione e sull’utilizzo delle tecnologie digitali.

Architettura scolastica inclusiva

L’obiettivo di Saint-Gobain in ambito di architettura scolastica inclusiva è creare edifici accessibili e piacevoli; ed è qui che entra in gioco Activ’Air®. Tecnologia brevettata che consente alle lastre in cartongesso e agli intonaci di assorbire e neutralizzare fino al 70% della formaldeide presente nell’aria degli ambienti chiusi, contribuendo così a migliorare la qualità dell’aria interna e a creare ambienti salutari e confortevoli.

La scelta dei materiali per edifici accessibili e inclusivi

Con prodotti come Gyproc Gyptone® Big Quattro 41 Activ’Air® e Gyproc Gyptone® Quattro 20 Activ’Air® Saint-Gobain offre soluzioni innovative per edifici accessibili e inclusivi.

Gyproc Gyptone® Big Quattro 41 Activ’Air®, combina estetica e funzionalità, rispettando le normative di accessibilità. Le lastre in gesso rivestito, con foratura quadrata regolare, permettono controsoffitti continui e migliorano l’acustica grazie al tessuto fonoassorbente sul retro.

Allo stesso modo, Gyproc Gyptone® Quattro 20 Activ’Air® è progettato per ambienti scolastici, garantendo qualità dell’aria per studenti e docenti. I pannelli, preverniciati in bianco con finitura opaca satinata e foratura quadrata, includono un tessuto fonoassorbente e il sistema Activ’Air®, riduce del 70% la presenza di formaldeide.

Edifici accessibili e inclusivi

L’architettura inclusiva, se supportata dalle tecnologie Saint-Gobain, non solo migliora la qualità dell’aria, ma contribuisce anche a rendere l’educazione un’esperienza positiva e inclusiva per le generazioni future.

Lastre in gesso rivestito con bordi assottigliati: tutte le novità

gesso-rivestito-bordi-ribassati

Il cartongesso è una soluzione versatile e pratica nel mondo dell’edilizia, e negli ultimi anni le novità sulle lastre in gesso rivestito hanno portato miglioramenti significativi in termini di prestazioni e design. Una delle principali innovazioni è stata la progettazione e realizzazione di lastre in gesso rivestito con i quattro bordi assottigliati, ideali per ottenere superfici perfettamente lisce e omogenee.

Caratteristiche delle lastre in gesso rivestito con bordi ribassati

Le lastre in gesso rivestito innovative con bordi assottigliati sono progettate per garantire superfici continue e prive di difetti. Rispetto alle lastre tradizionali, queste presentano bordi ribassati su tutti i lati, facilitando il trattamento dei giunti e assicurando una finitura uniforme. Questa caratteristica le rende particolarmente adatte a progetti di edilizia dove l’estetica è fondamentale. Se ti stai chiedendo come scegliere il prodotto più adatto al tuo progetto, le lastre con i 4 bordi ribassati rappresentano una scelta ideale, sia per la qualità della finitura che per la facilità di installazione.

novità lastre in cartongesso

Novità lastre in gesso rivestito: Gyproc 4Pro®

Un esempio di innovazione nel campo delle lastre in gesso rivestito è rappresentato da Gyproc 4Pro®, una lastra in gesso rivestito con tutti e quattro i bordi assottigliati. Questa lastra offre una finitura impeccabile, perfettamente liscia e uniforme, ed è ideale per applicazioni dove l’estetica è una priorità. Gyproc 4Pro® è facile da installare e riduce al minimo i tempi di posa grazie alla semplicità del trattamento dei giunti. Ecco nel dettaglio i principali vantaggi:

  1. Profilo intelligente: con tutti e quattro i bordi assottigliati, è perfetta per pareti divisorie, controsoffitti e contropareti;
  2. Finitura perfetta: i bordi assottigliati garantiscono superfici lisce, senza spessori di stucco visibili;
  3. Prestazioni elevate: la struttura dei bordi riduce il rischio di cavillature, assicurando maggiore resistenza nel tempo;
  4. Installazione veloce: i tempi per il trattamento dei giunti sono ridotti, semplificando il lavoro di posa e limitando la quantità di stucco necessaria.

Questo prodotto è ideale per ambienti residenziali, commerciali, ricettivi e direzionali, grazie alla sua versatilità e alla capacità di adattarsi a diverse esigenze progettuali.

Perché scegliere Gyproc 4Pro® per il tuo progetto

Gyproc 4Pro® si distingue sul mercato delle lastre in gesso rivestito innovative per la sua capacità di garantire una finitura impeccabile e una facile installazione. Pensata per chi cerca una soluzione funzionale ed esteticamente gradevole, questa lastra con quattro bordi assottigliati permette di ottenere risultati senza difetti, con un trattamento dei giunti rapido ed efficiente.