Tanto atteso dai professionisti del settore e dagli appassionati di design e architettura d’interni, il Salone del Mobile è da sempre un evento che permette di immergersi nelle novità del settore dell’arredo e del design. Una settimana frenetica ricca di eventi, espositori, showroom aperti, incontri con archistar e professionisti, dove la creatività è al centro dell’attenzione: il posto perfetto per chi è alla ricerca di spunti e idee per nuovi progetti. Camminando tra la fiera e gli innumerevoli spazi espositivi, infatti, si possono “toccare con mano” arredi e complementi innovativi, oggetti che spesso si possono vedere solo in catalogo, che possono essere d’ispirazione per le creatività di professionisti e appassionati.
Sono numerose le novità del Salone del Mobile 2024 che faranno tendenza, affiancate da alcuni trend già visti lo scorso anno, che nel frattempo sono stati confermati.
Spazi piccoli e su misura: funzionali e minimal
Una delle maggiori novità del Salone del Mobile 2024 riguarda la capacità di adattarsi agli spazi, anche i più piccoli. Il design, infatti, si orienta sempre di più verso soluzioni su misura che permettono di ottenere unicità e personalizzazione.
Artigianalità e capacità di adattare un elemento agli spazi disponibili diventano sempre più un tratto che contraddistingue le soluzioni d’arredo proposte, in particolare quelle per cucine e bagni, sempre più lineari e minimal, che permettono di creare stanze accoglienti e ordinate anche quando c’è poco spazio.
Separare le stanze senza muri
Gli spazi sono sempre più fluidi e meno rigidi, spesso polifunzionali, e anche gli arredi e gli elementi strutturali si modificano per adattarsi a questa nuova tendenza di design.
Tra i trend del Salone del Mobile 2024 troviamo diverse soluzioni alternative per separare le stanze senza opere murarie:
- armadi e dispense con ante nascoste o “filo muro”, perfetti realizzare una parete funzionale e recuperare spazio da utilizzare con un elemento contenitore;
- pareti scorrevoli che aprono e chiudono gli spazi a seconda delle necessità di chi vi abita;
- librerie a tutta parete, realizzabili anche in cartongesso;
- divisori in vetro, perfetti per separare soggiorno e cucina, oppure per delimitare lo spazio dedicato allo studio o al bagno patronale; un trend già in voga lo scorso anno che vediamo confermato e rinnovato.
Colori: i trend del Salone del Mobile 2024
Le tinte chiare e le rifiniture dai toni naturali sono sicuramente tra i colori più apprezzati. Per i bagni le nuance di tendenza richiamano il mondo naturale, come il nocciola, il beige, il terra di Siena, preferibilmente con finiture opache. Il soggiorno si veste di tinte pastello e colori sobri, tonalità in grado di creare un’atmosfera morbida e rilassata, con qualche sprazzo di colore per alcuni dettagli, come i cuscini o le sedie del tavolo da pranzo. La cucina, sempre più lineare ed essenziale, si tinge di grigio, burro, color terra e verde malva.
Per le pareti si gioca sul tono su tono, ma anche sulla ricerca di colori complementari, per far risaltare gli arredi e mostrare uno stile davvero unico e personale. Le pitture da interno weberpaint sono la soluzione ideale per chi cerca un prodotto dalle alte prestazioni, in grado di adattarsi ad esigenze differenti; infatti il catalogo comprende idropitture lavabili, idrorepellenti resistenti alle muffe e anticondensa. Inoltre, i prodotti weberpaint sono tinteggiabili in oltre 1950 colori tramite il sistema tintometrico webercolorlook.
La sostenibilità al centro dell’attenzione
Il tema del Fuorisalone 2024 è stato Materia Natura, un manifesto d’intenti che vede la natura come fonte di ispirazione, ma anche materiale di progettazione e fondamentale guida per il futuro. Se da una parte il tema mette al centro dell’attenzione la sostenibilità del settore dell’arredo, al fine di promuovere azioni e progetti orientati al rispetto dell’ambiente, dall’altra la parola materia si connette direttamente al mondo del design e della progettazione, legando la natura al pensiero creativo che porta a immaginare infinite e possibili trasformazioni.
Partendo da questo presupposto possono nascere prodotti sostenibili, non solo nelle materie prime utilizzate, sempre più spesso di recupero, e nei processi produttivi a basso impatto, ma anche in ottica di progettazione: mobili, elettrodomestici, lampade e complementi d’arredo sono sempre più riparabili, riutilizzabili, condivisibili e riciclabili. In parallelo, anche le installazioni del Fuorisalone 2024 si sono caratterizzate per la sostenibilità e la sensibilizzazione verso l’edilizia del futuro.
È in questo contesto che si inserisce Saint-Gobain, che ha partecipato alla mostra-evento di INTERNI Cross Vision, con l’esposizione Material Tower, una installazione sperimentale realizzata per l’occasione da Studio Marco Piva.
Material Tower è un’installazione alta 5 metri, un esagono irregolare di pannellature plurimateriche che illustrano l’essenza di materiali sostenibili alla base della progettazione innovativa e della visione di Saint-Gobain, interpretando perfettamente il tema portante dell’evento e raccontando l’impegno concreto di Saint-Gobain verso un’edilizia sempre più sostenibile.