Giuseppe Conte, alla guida del suo team, porta a termine un lungo e laborioso progetto di restyling che ha interessato alcune strutture e gli arredi di un portico esterno; dopo aver risanato il soffitto danneggiato dall’umidità e aver allestito un camino in cartongesso per esterno, i tecnici di Makers At Work hanno assemblato una serie di fioriere, anch’esse in cartongesso per esterno, prima di completare l’intervento con la posa di una pavimentazione in teak.
La costruzione dei telai metallici
La prima fase dell’intervento è stata la costruzione delle intelaiature metalliche per l’allestimento delle fioriere collocate alla base delle colonne del porticato; dopo aver segnato sul pavimento i riferimenti perimetrali, Giuseppe Conte e la sua squadra hanno tagliato su misura i profili metallici a U, per poi fissarli al pavimento in piastrelle mediante tasselli a percussione. Fatto ciò, sono stati allestiti i montanti verticali a C (da 50 cm), prima di inserire le guide perimetrali a U superiori; poiché il pavimento presenta un leggero dislivello, i montanti sono stati regolati con squadra e livella, per ottenere una struttura perfettamente in bolla. L’intervento è stato quindi completato con l’inserimento di montanti a C intermedi, utili a rendere ancor più solida la struttura.
Per la successiva realizzazione delle altre fioriere più strette, in corrispondenza del lato lungo del portico (una continua, che unisce i due invasi dal lato del camino, e due discontinue più piccole, lunghe 1 m, dalla parte dell’ingresso), è stato adottato lo stesso procedimento.
La posa del rivestimento in cartongesso per esterno
Completato l’assemblaggio delle strutture di sostegno, il team di MAW si è dedicato alla posa del rivestimento in cartongesso per esterno. Le lastre sagomate su misura sono state vincolate ai telai per mezzo di apposite viti; all’interno delle fioriere più ampie è stata inserita una struttura metallica per il fissaggio del rivestimento di fondo, così da isolare l’installazione dalla pavimentazione esistente. Prima di procedere ai successivi trattamenti per l’impermeabilizzazione delle strutture, in ciascuna delle fioriere più grandi è stato inserito un piccolo tubo per il drenaggio dell’acqua in eccesso.
Rasatura armata e finitura
Al fine di rendere le fioriere completamente impermeabili, ed evitare perdite d’acqua, Giuseppe Conte e la sua squadra hanno approntato una rasatura armata applicata sia alle superfici interne che esterne. In particolare, adoperando una malta cementizia e fogli sagomati di rete in fibra di vetro, hanno trattato prima i giunti e poi le superfici più estese; contestualmente, lungo gli spigoli sono stati inglobati dei profili paraspigoli, poi ricoperti con una seconda mano della stessa malta utilizzata per l’armatura.
La rasatura armata è stata poi completata con una finitura bocciardata, eseguita con un frattazzo di spugna, mentre per l’impermeabilizzazione interna delle fioriere è sono state applicate (a pennello) due mani di un’apposita guaina.
L’ultimo step è quello della tinteggiatura: le superfici, dopo essere state trattate con una mano di primer di preparazione, sono state tinteggiate con due mani di pittura. Trascorso il tempo necessario ad una completa asciugatura, le fioriere sono pronte per accogliere fiori e arbusti per abbellire ulteriormente il portico.
I prodotti Saint-Gobain utilizzati
Così come per le altre fasi del restyling, il team di Giuseppe Conte ha impiegato svariati prodotti e materiali specifici forniti da Saint-Gobain:
- i profili metallici Gyproc External Profile Zn-Mg, adatti a contesti applicativi contraddistinti da elevata umidità o in ambiente esterno, grazie al rivestimento in zinco e magnesio;
- Gyproc Glasroc® X, lastre di gesso fibro-rinforzato con nucleo additivato, resistenti alla muffa e all’umidità, armate su entrambi i lati da uno strato in fibra di vetro, idonee per applicazione in esterno o in ambienti particolarmente umidi;
- Gyproc Glasroc® X Skim, un adesivo-rasante cementizio idrofugato a basso assorbimento d’acqua caratterizzato da elevata adesione e granulometria fine;
- weberdry elasto 1 top, guaina impermeabilizzante elasto-cementizia monocomponente, fibrata ad elevata deformabilità;
- weberprim fondo bianco, un fondo di preparazione universale pitturabile a base di acqua;
- webercote siloxcover L, una pittura idrorepellente colorata ai silossani, resistente a muffa, alghe e funghi, adatta ad applicazioni interne ed esterne.