L’impermeabilizzazione è essenziale per impedire all’acqua di entrare nelle mura delle abitazioni o di altre costruzioni edili. Proteggere la casa con un adeguato sistema impermeabilizzante è fondamentale, considerando che mantenere gli interni asciutti è l’unico modo per prevenire problemi come infestazioni di insetti, formazione di muffa e, nei casi estremi, cedimenti strutturali. Ma come scegliere l’impermeabilizzante più adatto al proprio progetto? Sul mercato ne esistono diverse tipologie, dall’impermeabilizzante elasto-cementizio alla membrana bituminosa, e ognuna di queste ha caratteristiche specifiche che ne determinano le funzionalità.
Come scegliere l’impermeabilizzante
Il contatto tra l’acqua e le strutture edili rappresenta una delle sfide principali da affrontare sia durante la progettazione sia la costruzione vera e propria. Oltre la metà dei casi di degrado degli edifici è infatti legata a una progettazione inadeguata o a una scorretta esecuzione dell’impermeabilizzazione, che può causare infiltrazioni Quindi come scegliere l’impermeabilizzante giusto?
Per scegliere l’impermeabilizzante appropriato è necessario considerare diversi fattori:
- Tipologia di struttura. Ogni edificio ha caratteristiche specifiche che influenzano il tipo di protezione necessario. Ad esempio, le strutture interrate, come le fondazioni o i seminterrati, necessitano di soluzioni altamente resistenti alla pressione idrostatica.
- Provenienza dell’acqua rispetto alla collocazione dello strato impermeabile. L’acqua può entrare in contatto con l’edificio a causa di fenomeni metereologici (acqua battente), infiltrazioni dovute ad acque reflue superficiali o di falda, fenomeni di capillarità delle fondazioni, perdite di impianti e tubazioni, o per la funzione stessa della struttura (come nel caso di vasche idriche di raccolta e piscine). Ogni fonte d’acqua richiede una strategia diversa di impermeabilizzazione.
- Natura del materiale di supporto. Le tipologie di supporti presenti in edilizie sono varie e per ogni supporto occorre scegliere l’impermeabilizzante o il materiale impermeabilizzante più compatibile con lo stesso. Inoltre, è essenziale che il materiale di supporto sia sempre preparato adeguatamente, privo di irregolarità, pulito e asciutto per garantire la posa ottimale del prodotto impermeabilizzante.
I prodotti impermeabilizzanti si differenziano in base alla destinazione d’uso, alla composizione dei materiali e al metodo di posa. Saint-Gobain Italia propone un’ampia gamma di soluzioni progettate per ogni situazione, che spazia dalle malte osmotiche, agli impermeabilizzanti elasto-cementizi, passando per le membrane liquide a base di resine organiche e poliuretaniche, fino alle membrane prefabbricate bitume-polimero.
Membrane prefabbricate bitume polimero
Una delle soluzioni più comuni per proteggere le superfici dall’acqua è l’uso di una membrana impermeabilizzante bituminosa. Questa può essere applicata su tetti, terrazzi e balconi, offrendo una protezione efficace contro l’acqua.
La scelta della membrana impermeabilizzante dipende dal tipo di superficie e dall’esposizione all’acqua. Con il marchio Isover, Saint-Gobain propone membrane bituminose (https://www.isover.it/membrana-impermeabilizzante) di diversa tipologia: elastoplastomeriche, elastomeriche, con finitura metallica e autoadesive. La linea BituverTech® (https://www.isover.it/bituvertech), si distingue per una formulazione innovativa studiata e sviluppata nei laboratori di ricerca.
In termini di comfort termico, è inoltre fondamentale prendere in considerazione che tetti e superfici piane tendono a surriscaldarsi quando vengono colpiti dalle radiazioni solari. Il calore può quindi passare negli ambienti sottostanti favorendo l’aumento dei costi di condizionamento.
Per ovviare a questo problema è necessario scegliere un sistema di copertura ad elevato SRI (Solar Reflectance Index), ovvero Indice di Riflettanza Solare, quantificato secondo un apposito standard che mette in relazione due valori specifici come l’emissività termica e la riflettanza solare.
Saint-Gobain Italia propone una gamma di soluzioni per il risparmio energetico, caratterizzate da alto indice di riflettanza solare e con elevata resistenza alla grandine. Le soluzioni a catalogo certificate Bureau Veritas, ente certificatore a livello mondiale nei servizi di controllo e verifica, secondo le normative del settore:
- Verifica della stratigrafia proposta e dei materiali utilizzati – secondo la norma UNI 8178-2: 2019 (analisi degli elementi e strati funzionali delle coperture continue e indicazioni progettuali per la definizione di soluzioni tecnologiche);
- Verifica della resistenza termica e trasmittanza termica – secondo la norma UNI EN ISO 6946:2018 (Componenti ed elementi per edilizia – Resistenza termica e trasmittanza termica | Metodi di calcolo).
Le soluzioni certificate Saint-Gobain Roof System si adattano a progetti con esigenze differenti, tra cui:
- Saint-Gobain Roof System California BT2, soluzione per tetti piani ad elevato SRI certificata BROOF(t2);
- Saint-Gobain Roof System California White-P, Cool Roof con isolante minerale e membrana in doppio strato con pittura ad alto SRI;
- Saint-Gobain Roof System Ice Protection, copertura piana con isolante minerale e membrana impermeabilizzante in doppio strato, caratterizzata da certificazione antigrandine.
Impermeabilizzanti a base cementizia
L’impermeabilizzante elasto-cementizio è una soluzione molto apprezzata poiché particolarmente versatile e adatta a diverse superfici. Per le superfici in calcestruzzo dove è necessario agire in controspinta è possibile invece utilizzare gli impermeabilizzanti osmotici, poiché tali prodotti, penetrano nelle porosità del materiale, creando una barriera efficace contro le infiltrazioni d’acqua.
Membrane liquide
Tra le opzioni disponibili, il nuovo Bituver Elaver TF (https://www.isover.it/prodotti/bituver-elaver-tf) a marchio Isover si distingue per la sua applicazione come membrana liquida fibrata, resistente al fuoco e ai ristagni, formulata con resine sintetiche selezionate in dispersione acquosa, e caratterizzata da un elevato indice di riflessione solare (SRI). Per superfici particolarmente estese o complesse si raccomanda inoltre l’applicazione dei sistemi impermeabilizzanti poliuretanici weberdry PUR (https://www.it.weber/search-content?rendered_item=weberdry+PUR&search_location=header), offrendo così una protezione più duratura e affidabile.